«Attilio era un ragazzo con tanta voglia di fare. Era un artista, amava il teatro e la poesia e voleva cambiare il mondo», dicono gli zii. Sempre in nome di Attilio, il presidio di Libera Chieti, intitolato proprio al ragazzo ucciso per sbaglio, ha organizzato un altro appuntamento al Campus X. «È un momento di grande impegno civile - ha detto Gilda Pescara, responsabile del presidio Libera Chieti - che abbiamo organizzato insieme alla rete di scuole che partecipano all’iniziativa».