I piatti abruzzesi che il mondo ci invidia
Il tributo incondizionato alla montagna e la scelta accurata dei vini da abbinare. Queste le carte che i fratelli Moscardi mettono a tavola a Camarda, nell’Aquilano, ai piedi del Gran Sasso. Anche il pesce
– fatta eccezione per le ostriche in tempura di zafferano accompagnate con praline di baccalà e ceci – è di lago. Piatti tipici abruzzesi che il mondo ci invidia, come le Crespelle m’busse in brodo di cappone all'arancia o lenticchie di Santo Stefano, si affiancano a ravioli di salmerino, alici e pomodoro verde allo zenzero. Ogni portata, confezionata dalle sorelle Nadia e Wilma, è abbinata a un vino (Franciacorta, Cerasuolo, Trebbiano e Moscato) secondo il gusto e la competenza di Antonello Moscardi, presidente della delegazione sommelier Abruzzo centrale. Per dolce, il gelato al panettone con crema di agrumi. Non mancherà lo zampone, così come non mancheranno i dolci della piccola pasticceria. Tutto da gustare il piatto faraona e foie gras in crosta di frutta secca, in abbinamento al Cerasuolo d'Abruzzo (2015 Pie' delle vigne).