(Azzinano di Tossicia, Giulianova, Morro d’Oro, Roseto, Poggio San Vittorino, Isola del Gran Sasso, Chiarino, Basciano e Piccianello di Pescara), dove si giocherà per le qualificazioni ai quarti di finale in programma il 5 gennaio. Come consuetudine, semifinale e finale si giocano il 6 gennaio a partire dalle 21 nel motel Tittina. Così il torneo Under 16 riservato ai ragazzi che sarà disputato, a partire dalle 15, sempre al motel Tittina. Tutti a giocare e divertirsi, quindi, nelle goliardiche tavolate allestite nei bar, ristoranti, circoli, associazioni e Pro loco, per provare a battere la campionessa in carica Francesca Amorosi, che giocherà di diritto in finale. «Ogni sera», ha spiegato Erminia Di Donatantonio de "Il Colle e il solleone", «verranno raccolti dei fondi, attraverso le puntate dei giocatori, che saranno destinati quest’anno alla sezione locale della Croce Bianca, per l’acquisto di una nuova ambulanza; mentre all’Istituto comprensivo Montorio-Crognaleto verranno donati altri libri, per completare l’allestimento della sala lettura “Nati per Leggere”, nella scuola dell’infanzia di via Leopardi». Dal 2010, anno in cui il torneo ha assunto finalità solidali, la manifestazione ha consentito di raccogliere ben 28mila euro. A fare da cornice alla manifestazione sarà la Maratona dello Stù, organizzata dal gruppo podistico Montorio, domenica 31 dicembre dalle 9 alle 12.30, per le vie del centro storico. Si tratta di una caratteristica staffetta a squadre da venti giocatori, che indosseranno pettorine raffiguranti le 20 carte dello Stù. Prosegue anche il sodalizio con l’associazione Weekend’Arte, che ha riproposto il concorso “L’Albero più bello”, con realizzazione ed esposizione di alberi artistici con materiali naturali e di riciclo in mostra nel centro cittadino fino al 6 gennaio, termine ultimo per la votazione che potrà essere espressa sulla pagina Facebook di Weekend’Arte. Infine si arricchisce la Mostra permanente dello Stù, allestita nel chiostro degli Zoccolanti e in esposizione per tutte le festività natalizie con tre nuove opere donate dal maestro d’arte Mauro Capitani che, come ha spiegato Dino Mazza dell’associazione, «ha saputo miscelare la simbologia delle carte con elementi caratterizzanti il paese».