Violini made in Abruzzo per valorizzare la montagna
La magia dei liutai per aiutare il territorio a rinascere. È un progetto che coniuga artigianato, turismo, cultura e riscoperta delle tradizioni quello che è stato presentato a Montorio al Vomano alla Vetrina del Parco dall’assessore regionale all’Agricoltura Dino Pepe, insieme al Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Tommaso Navarra, al Presidente della Fondazione del Gran Sasso d’Italia Arturo Diaconale, al sindaco di Montorio, Gianni Di Centa, al presidente dell’associazione Il Chiostro Maurizio Di Giosia, al comandante provinciale dei Carabinieri forestali Gualberto Mancini e a Marcello Maranella, coordinatore del progetto. Veri protagonisti dell’evento, i violini, rigorosamente realizzati con legno d’acero abruzzese, apprezzato anche da un maestro come Paolo Sorgentone, liutaio e restauratore fiorentino che ha deciso di aprire la sua splendida bottega artigiana anche a un giovane liutaio di casa nostra, il trentenne Giacomo Nibid di Montorio, che potrà svolgere uno stage a Firenze con il patrocinio del Parco.