La villa confiscata diventa Casa della mamma
La villetta di via Adige a Montesilvano, confiscata su proposta della Polizia di Stato, con la collaborazione della Guardia di Finanza, a una famiglia rom ed entrata nella disponibilità comunale, diventerà la sede della “Casa della mamma
e del bambino”. «Questa casa sarà punto di riferimento per tutta la cittadinanza e supporto concreto per chi ne ha bisogno». Con queste parole il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ne ha annunciato l’inaugurazione alla presenza di Monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo della diocesi Pescara Penne. L’immobile è stato affidato dal Comune di Montesilvano alle associazioni delle Vincenziane e Missione Possibile. Nella villetta sorgerà la “Casa della mamma e del bambino”, nata a Pescara nel 2009 che segue circa 200 donne con bambini fino ai 3 anni e che da ora estenderà il suo supporto in favore delle persone bisognose anche sul territorio di Montesilvano.