A Chieti l’albero della pace proveniente da Nagasaki
Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio e l’assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Giampietro, presso la scuola primaria di via Pescara,
diretta dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo 3 Maria Assunta Michelangeli, hanno preso parte alla cerimonia di accoglienza e piantumazione di una pianta di kaki proveniente dalla città giapponese di Nagasaki. L’iniziativa, inserita nel più ampio progetto mondiale “Kaki Tree Project”, intende diffondere, soprattutto tra le giovani generazioni, valori quali speranza, non violenza e amore per la vita. Il 6 e il 9 agosto 1945 le due città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki furono bombardate dalle esplosioni atomiche. A Nagasaki, la seconda bomba rase al suolo un terzo delle abitazioni e provocò circa 66.000 vittime tra morti e feriti, per non parlare delle drammatiche conseguenze radioattive sui sopravvissuti: fu proprio in questa città che un albero di kaki riuscì a sopravvivere sotto le ceneri grazie all’intervento del dottor Ebinuma, botanico di Nagasaki, specializzato nella cura delle piante.