Presenti operatori da tutta Italia, oltre a una comitiva di apicoltori provenienti da Spagna, Francia, Svizzera, e Usa, per i quali è stato predisposto un programma ricco ed autorevole con la partecipazione dell'Argentina come Paese ospite. Tra gli argomenti affrontati, l'inseminazione artificiale e la selezione con Susan Cobey dell'Università di Washington, incidenza dell’estremizzazione climatica sull’allevamento apistico con Beniamino Abis del Max-Planck-Institute for Meteorology in Germania, la nutrizione proteica con l'esperienza di Gabriel Gómez e Pablo Berrondo della Cooperativa de Trabajo Apícola Pampero in Argentina, le tematiche tecniche relative alla cera, la cristallizzazione dei mieli con Lucia Piana, la prima quantificazione del settore grazie all'analisi di quanto emerge dalla nuova Banca Dati degli Allevamenti, il nomadismo, l’impatto delle specie aliene con l’endemicità del piccolo scarabeo degli alveari in Calabria, i crescenti danni alle api da pesticidi e monocolture nelle nostre campagne, il mercato italiano invaso da “mieli” asiatici di scarsa qualità.
Apicoltori di mezzo mondo a congresso a Vasto
Vasto ha accolto cinquecento operatori nel settore dell’apicoltura provenienti da tutta Italia e dall’estero: workshop, approfondimenti, visite aziendali i momenti salienti del XXXIII congresso Aapi. Cinque giorni molto intensi, organizzati da Aapi insieme ad Unaapi (Unione Nazionale delle Associazioni Apicoltori Italiani), l'Associazione Apicoltori Professionisti d'Abruzzo e il Conapi O.P. Abruzzo, in collaborazione con Aiaar Associazione Allevatori Api Regine, l'Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria, e Ami Ambasciatori dei Mieli Italiani, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell'Abruzzo, il Comune di Vasto, la Camera di Commercio di Chieti e il Ministero delle Politiche Agricole.