L’'ultimo trapianto di rene al Centro regionale trapianti per l'Abruzzo e il Molise c’è stato nei giorni scorsi. Per la prima volta l'espianto dell’organo da paziente vivente è avvenuto in laparoscopia.
La scienza fa progressi con la sua portata innovativa dal punto di vista tecnologico, ma il percorso da fare sul fronte donazioni è ancora lungo.
L’intervento dei giorni scorsi è stato il numero 504 effettuato da quanto il Centro trapianti, che ha sede all'ospedale San Salvatore all’Aquila, ha cominciato la sua attività nel 2001. Un numero importante, ma che per il responsabile Francesco Pisani non è un traguardo ma un punto di partenza.
C’è da dire che per quanto riguarda le donazioni l’Abruzzo è ancora maglia nera. Il 40 per cento dei familiari infatti si oppone agli interventi.
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