Rievocata a Sante Marie la cattura del generale borbonico
Tradizionale cerimonia di commemorazione a Sante Marie, provincia dell’Aquila, per l’eroica azione del generale borbonico José Borjés con tanto di picchetto militare e la presenza di briganti.
Il tutto nel giorno della festa nazionale del Regno delle Due Sicilie. Dopo una visita al Museo del Brigantaggio di Sante Marie, alla Cascina Mastroddi, in località la Luppa, è stata issata la bandiera del Regno delle Due Sicilie. E’ intervenuto il presidente dell’Istituto di ricerca storica delle Due Sicilie, Giovanni Salemi ed è stata deposta una corona d'alloro al cippo che ricorda la cattura e l'uccisione del generale catalano. Dei fiori sono stati deposti anche a Tagliacozzo, davanti al busto del generale realizzato dal Duca Massimo Patroni Griffi di Roscigno, Cavaliere di Giustizia, e donato da Arturo Cannavacciuolo dell'Ordine Costantiniano. La tradizionale rievocazione è stata organizzata dall’amministrazione comunale di Sante Marie guidata dal sindaco Lorenzo Berardinetti che da più di dieci anni dà vita all’evento commemorativo assieme a Giovanni Salemi, che è anche presidente dell’associazione culturale Giovanni De Mollot, eroe del Volturno, che oltre dieci anni fa per primo ebbe l’idea di celebrare il valoroso generale. Per l’occasione è stato presentato il romanzo di Maria Scerrato "Fiori di ginestra, donne briganti lungo la frontiera 1864-1868".