Ok al programma di cooperazione internazionale Pescara capitale della biodiversità marina
Pescara capitale della tutela della biodiversità marina con il progetto “Adriatic Più”. Un interessante programma di cooperazione transnazionale illustrato nel corso di un meeting che ha rappresentato un’importante occasione di confronto con altri Paesi dell’Adriatico quali Croazia, Slovenia e Montenegro. Obiettivo del progetto, che annovera Pescara quale Comune capofila, è preservare l’ambiente e favorire lo sviluppo della ‘blu economy’.
Pescara è anche punto di riferimento di un piano di lavoro finalizzato alla prevenzione dell’inquinamento, alla tutela dell’ecosistema marino e alla promozione della biodiversità quali elementi di valorizzazione territoriale per lo sviluppo di un turismo sostenibile. Alla presentazione del progetto hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Alessandrini, gli assessori Diodati e Di Pietro, l’Autorità di Gestione del Programma Adriatic Ipa Paola Di Salvatore, il presidente dell’Ordine degli architetti Laura Antosa, e il presidente del Comitato scientifico della Commissione baleniera internazionale Caterina Fortuna. Hanno collaborato al programma la Fondazione Cetacea, il Blue World Institute of Marine Research and Conservation , l’Institute for Marine Biology of Montenegro, la Regione Marche, l’Istituto per la gestione delle acque, l’Istituto di oceanografia e della pesca, la Regione Emilia Romagna, la Regione Veneto, la Città di Numana, la Croatian Agency for the Environment and Nature, la Città di Venezia, l’ University of Primorska e l’Università di Padova.