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Tornano i giardini d’arte di via Caravaggio

Inaugurata a Pescara la seconda edizione de “I Giardini d'arte di via Caravaggio”, progetto realizzato dalla Carlo Maresca Spa. L'iniziativa è nata dalla volontà dell'imprenditore Silvio Maresca di «offrire opportunità ai giovani artisti non inseriti nel mercato dell'arte, di arricchire con le loro sculture, opere d'arte e installazioni artistiche, le aree verdi che circondano la sede della società». Nella prima edizione de I Giardini, gli artisti hanno realizzato sette opere d’arte dopo aver soggiornato in città.

Alla seconda hanno aderito otto Accademie di Belle Arti (Torino, Milano, Firenze, Bologna, Roma, L'Aquila, Foggia, Napoli e Catanzaro), 12 docenti e 31 artisti. A questi è stata richiesta l’elaborazione di un progetto valutato da un comitato interno all'azienda. Hanno vinto Gabriele Nicola, Stefano Regazzo, Nicola Bevacqua, Alessia Fratini, Karin Yamamoto, Lei Tiantian, Marco Frassinelli e Lorenzo Pierbattisti, rispettivamente segnalati dai docenti Ornella Rovera, Monica Saccomandati, Simona Caramia, Alessandra Porfidi e Patrizia Bisonni.  Partite altre due operazioni: la Young Artist Gallery/Garage e il progetto Street, curate dal teorico e storico dell'arte contemporanea Ivan D'Alberto. Della Young Artist Gallery, ampio spazio espositivo permanente e di mostre temporanee, fanno parte le collezioni di Dario Agati, Nicola Bevacqua, Martina Cioffi, Michela Del Conte, Luca Di Pietro, Marco Frassinelli, Anna Gislimberti, Simona Massara, Sara Morandi, Gabriele Nicola, Luca Paladino, Ql Ji, Stefano Regazzo, Nicola Renna, Maria Vittoria Rossi, Rachele Sabatino, Giacomo Santini e Franco Spina. Di questi artisti la Yag Garage ha acquisito lavori e avviato un rapporto professionale per la creazione di mostre. La prima in programma, è “Fragile Eterno”, dell’artista comasca Martina Cioffi. Il progetto Street, patrocinato dal Comune e realizzato in collaborazione con il Gruppo Ferrovie e la mediazione dell’artista abruzzese Antonello Piccinino, ha l'obiettivo di rendere il muro della ferrovia di via Caravaggio una galleria d'arte a cielo aperto.  

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