I saluti del presidente provinciale delle Acli, Mimmo D’Alessio, del sindaco Umberto Di Primio, del senatore Nazario Pagano, del vicepresidente del consiglio regionale Lucrezio Paolini, dell’ex presidente della Camera di commercio Roberto Di Vincenzo e del consigliere regionale Mauro Febbbo. Quindi l’intervento di Stefano Tassinari, vicepresidente nazionale delle Acli, sul tema “Donne: storia di successi”. Nel corso della cerimonia, coordinata da Maurizio Adezio, anche la consegna del premio speciale Coltiva il talento, assegnato alla scuola primaria dell’istituto comprensivo 2 di Chieti, rappresentata dalla sua orchestra di fiati diretta dal maestro Fabio D’Orazio. Quindi l’inaugurazione della mostra “Io non spreco”, realizzata sempre dalle Acli teatine e allestita nel palazzo della Provincia. Visibilmente emozionata Paola Bucciarelli alla lettura della motivazione del premio che parla di «importanti successi raggiunti nella propria esperienza di lavoro ai vertici delle istituzioni comunitarie europee senza mai dimenticare le proprie origini». E sono origini che Bucciarelli non ha davvero mai dimenticato: “Torno spesso e, a fine anno, rientrerò definitivamente nella mia città con l’intento di continuare, specie nel mondo della scuola, a diffondere l’importanza del mondo digitale. Nei giovani d’oggi noto, purtroppo, poco spirito combattivo, legato magari alla mancanza di speranza. O forse è il contrario. Intanto, sono lusingata da questo premio. Ringrazio tutti ma, come diceva spesso mio padre davanti al mio buon rendimento scolastico, ho fatto solo il mio dovere”.