“Io resto a Celano” blocca la fuga dei giovani
“Io resto a Celano” è l’iniziativa che mira a evitare la fuga dei giovani in cerca di occupazione altrove, spesso all’estero. Il progetto si propone come un ulteriore sostegno messo in campo dall’amministrazione comunale. “Io resto a Celano” sarà un supporto aggiuntivo al finanziamento statale per l’autoimprenditorialità “Resto al Sud”,
che prevede per giovani disoccupati tra 18 e 35 anni, agevolazioni fino a un massimo di 50.000 euro per ciascun richiedente. L’intervento sarà finanziato dall’incentivo statale, per il 35% a fondo perduto e per il restante 65% con finanziamento bancario rimborsabile in 8 anni a tasso zero. In Comune verrà istituito un apposito sportello, convenzionato con Invitalia, per l’istruzione delle domande che saranno valutate in ordine cronologico entro 60 giorni dalla data di presentazione. Sarà dato un ulteriore incentivo comunale del 20% a fondo perduto, fino a esaurimento delle risorse, per ogni domanda approvata che preveda un’impresa con sede legale e operativa sul territorio di Celano, con titolari che devono avere e mantenere la residenza a Celano per tutta la durata del finanziamento. «Saranno finanziate», afferma il sindaco Settimio Santilli, «le attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell’artigianato, dell’industria, della pesca, dell’acquacoltura e le attività rivolte alla fornitura di servizi, compresi i servizi turistici. Sono escluse le attività professionali e commercio».