Lo Zooprofilattico di Teramo prescelto dall’Europa
Sarà ancora una volta l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise (Izsam) a occuparsi di formare le autorità nazionali competenti degli Stati membri dell’Unione Europea e di alcuni Paesi terzi in materia di benessere animale nell’ambito del programma europeo “Better Training for Safer Food” (Btsf). L’Istituto, in partenariato con l’università di Milano,
si è aggiudicato la gara del valore di circa 1,8 milioni di euro per la fornitura di 12 corsi di formazione da erogare in Europa nel biennio 2018-2019 con possibilità di rinnovo per l’erogazione di altrettanti corsi nel biennio successivo dando così continuità per un ulteriore quadriennio a un’attività cominciata nel 2007. La Commissione europea ha scelto la proposta presentata dall’Istituto di Teramo giudicandola “convincente rispetto alla capacità di raggiungere gli obiettivi formativi attesi” e assegnandole il punteggio di 100/100. «È un risultato molto soddisfacente, giunto dopo un processo di valutazione durato otto mesi – ha commentato Mauro Mattioli, direttore generale dell’Istituto – questo incarico qualifica il nostro Istituto come unico fornitore di formazione in tema di benessere animale agli Stati membri della Commissione europea. Commissione che ha giudicato le metodologie didattiche definite di elevatissima qualità e grande accuratezza. Altrettanto valida è stata ritenuta la capacità di mettere insieme esperti tecnici con competenze ampie e consolidate, provenienti da 10 Paesi europei e in grado di rappresentare tutte le voci che compongono l’articolato sistema vigente in Europa per la protezione degli animali da reddito». A partire dal 2018 e per altri due anni, l’Izs dell’Abruzzo e del Molise realizzerà i 12 corsi in 11 diverse sedi situate in 8 Paesi dell’Unione europea.