Gli “Orti d’Oro” compiono 12 anni
Storie, esperienze, amicizie vere si incontrano a Pescara, negli “Orti d'Oro Domenico Allegrino” che hanno festeggiato i 12 anni di vita. Un’iniziativa che continua a distinguersi per la risposta concreta che dà al bisogno di socialità e di sostegno, anche economico, che proviene dalla fascia della popolazione pescarese appartenente alla terza e quarta età. Anziani che hanno tempo ed esperienza per mettersi alla prova coltivando un proprio orto, anche senza averlo mai fatto prima, per poi godere dei frutti del proprio impegno. La consegna ha rappresentato
anche l’occasione per fare il punto su uno dei progetti più singolari e importanti dell’Associazione, dedicato a pensionati appassionati di agricoltura o con la voglia di socializzare e di impiegare il tempo libero in modo creativo. “Siamo arrivati a 12 anni, eppure ogni volta la consegna dei campi rappresenta un momento emozionante, che ci fa riflettere sul valore della terra e delle nostre radici, gli anziani, una risorsa preziosa per la nostra comunità - ha spiegato Antonella Allegrino, presidente dell'Associazione “Domenico Allegrino” Onlus. - E’ un'opportunità concreta per centinaia di persone in ‘età d’oro’ che nei due siti di via Fosso Cavone e di via Lago Negro si incontrano per lavorare il piccolo campo, con un entusiasmo e una passione da far invidia ai più giovani. Il valore non è solo sociale e relazionale, ma anche economico perché il lavoro sul campo degli ortolani si traduce, attraverso il raccolto, in un risparmio utile sulla spesa di tutti i giorni. Il progetto, inoltre, continua a crescere perché ogni anno il numero dei campi aumenta ed è l’unico del Centro Sud Italia realizzato da un soggetto privato mentre gli altri sono di carattere pubblico”. In occasione della consegna degli Orti d’Oro è stata presentata l’iniziativa “Racconti e memorie dagli Orti”, che sarà realizzata dall’associazione Domenico Allegrino nell’ambito del progetto “Medicina Umana, salvare la memoria”, ideato dalla società editrice Epineion in collaborazione con il portale “Notizie d’Abruzzo”. Protagonisti saranno gli ortolani dell’Associazione, che racconteranno emozioni, ricordi e storie della loro vita espressi sotto forma di video. I filmati e le foto saranno pubblicati su un sito di raccolta e fruizione di contenuti audio- video: www.medicinaumana.org, che avrà la supervisione della redazione di Notizie d'Abruzzo. Gli Orti sono nati nel 2006 nel cuore di Fontanelle, una delle zone sensibili di Pescara (via Fosso Cavone, tra Tiburtina e Fontanelle), su un terreno privato di 5.000 metri quadri dato in concessione gratuitamente per un anno a chi ne fa richiesta. Al campo di via Fosso Cavone, dove si è svolta la consegna di questa mattina, da qualche anno si è aggiunto quello di via Lago Negro, che si estende per 1.500 mq. nel quartiere di San Donato. Ogni orto è di 75 mq, fornito di impianto di irrigazione e indicato con il nome di un valore: fratellanza, amicizia, gioia, pace ecc. Altre informazioni sono disponibili sui siti web www.domenicoallegrino.it e orti.domenicoallegrino.it. La solidarietà ha tanti modi per esprimersi e porta sempre frutto. L’orto è uno strumento importante della solidarietà perché insegna a coltivare valori oltre che frutti e alimenta sentimenti nuovi nel veder crescere entrambi, grazie al proprio impegno, al proprio contributo. Gli “Orti d'Oro” sono un segno tangibile di premura, di amicizia, sono per molti un aiuto economico discreto e silenzioso perché ciò che l’orto produce è appannaggio delle famiglie destinatarie del terreno. Gli orti, inoltre, sono una sfida personale che ogni ortolano intraprende con se stesso per rispondere al bisogno di dare sfogo alla propria longevità attiva, per vincere la solitudine, per dare al tempo libero, che incombe alla fine di un percorso lavorativo, un senso concreto, utile.