Due abruzzesi tra i grandi cuochi
Ci sono due francavillesi tra i 14 cuochi professionisti abruzzesi ai quali è stato conferito, nella sede della Camera dei deputati, il Collegium Cocorum, riconoscimento della federazione italiana cuochi (Fic). Attestato che assume un significato importante, in vista del 2018, anno che dell’enogastronomia e del cibo italiano nel mondo,
come ha ricordato il sottosegretario al ministero Cultura e turismo, Dorina Bianchi, presente alla cerimonia. Il Collegium Cocorum viene assegnato alle cuoche e ai cuochi professionisti iscritti a Federcuochi, che hanno operato per oltre venticinque anni nella ristorazione in modo esemplare «con dignità e passione, capacità e prestigio, onorando sempre la millenaria tradizione della cucina italiana», tiene a ricordare Lorenzo Pace, segretario regionale dell’Unione cuochi abruzzesi. Dei 240 cuochi italiani insigniti, quest'anno, a ricevere l'onorificenza sono stati Lorenzo Pace, hotel Villa Maria (Francavilla), Gabriele Gargano, Castello Marcantonio (Cepagatti), Antonio Giannetti, La Gioconda (Colonnella), Narciso Cicchitti, insegnante di cucina Ipssar Pescara, Antonina Di Giacomo, ristorante Il Casolare (Miglianico), Marco Damiani, Welcome Village (Tortoreto), Domenico Di Stefano, Taverna 58 (Pescara), Luigi Petrini, ex chef ristorante Centrale (Teramo), Francesco Lupinetti, hotel Villa Maria (Francavilla), Renato Antosa, Hotel Ambasciatori (Pineto), Maurizio Tricca, insegnante di cucina istituto alberghiero di Pescara, Isolina Petrini, Bacucco d’Oro (Pineto), Alberico Acciaio, insegnante di cucina Istituto alberghiero Teramo, Mariaelena Lupinetti, Terre e Sapori (Elice). Insigniti del collare Amici dei cuochi personalità sostenitrici della categoria, come la conduttrice del programma Rai “La prova del cuoco”, Antonella Clerici, e il giornalista abruzzese Bruno Vespa. Il presidente nazionale Fic, Rocco Pozzulo, ha ricordato come Federcuochi stia lavorando affinché la professione del cuoco venga riconosciuta come “lavoro usurante”.