Il 16 settembre 1977 moriva improvvisamente a Parigi, a soli 54 anni, il più grande soprano del Novecento: Maria Callas. Sabato 16 settembre alle 21, al Teatro Mercadante di Cerignola, provincia di Foggia, l'attrice, scrittrice e pianista Daniela Musini ha celebrato il quarantennale della sua morte facendola rivivere sul palcoscenico in un intenso, appassionato, struggente monologo, di cui è anche l'autrice, dal titolo
“Maria Callas, la Divina”. Il testo è stato insignito di 6 prestigiosi riconoscimenti letterari tra cui il fiorino d'oro-primo premio assoluto alla XXXIV edizione del prestigioso Premio Firenze e il piazzamento d'onore al Premio Zingarelli 2017 e lo spettacolo, voluto dall'Amministrazione comunale di Cerignola, in particolare dall'assessore alla Cultura Raffaella Rosaria Petruzzelli, sta ottenendo consensi entusiastici in tutta Italia da parte del pubblico che riserva alla Musini ogni volta la standing ovation finale. «La mia è una Callas veemente e struggente, sensuale e tragica, tigrina e appassionata che racconta a un'invisibile giornalista la sua straordinaria esistenza, densa di passioni e amori, gioie abbaglianti e struggenti malinconie, ma che soprattutto mette a nudo la propria anima di donna ferita, abbandonata e sola - spiega Daniela Musini - La vera Callas, la Divina, l'artista eccelsa, apparirà attraverso le splendide fotografie e i filmati d'epoca dei suoi trionfi, mentre la sua incomparabile voce costituirà il prezioso e ineguagliabile sottofondo musicale».