L’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” è stato designato dal ministero della Salute “Centro di Referenza Nazionale per le sequenze genomiche di microrganismi patogeni: banca dati e analisi di bioinformatica”. «Un nuovo, importante riconoscimento per l’Istituto con sede a Teramo - affermano i dirigenti dell’Izsam - che
è stato pioniere nell’adozione di questo tipo di indagine nel settore della genetica molecolare, dotandosi di una moderna e sofisticata strumentazione che viene sottoposta a continui aggiornamenti ed implementazioni. Proprio per potenziare l’operatività di questo settore il nuovo regolamento di organizzazione interna dell’Izsam prevede la costituzione di nuovi reparti specificamente destinati alla genomica e bioinformatica». In passato i microrganismi patogeni venivano identificati attraverso indagine microscopica e caratterizzati con test sierologici, capaci di leggere l’assetto strutturale della loro superfice. Questi approcci sono stati progressivamente rimpiazzati da indagini genomiche che consentono di rilevare ed identificare i patogeni con maggior precisione, permettendo nel contempo di differenziare i numerosi ceppi appartenenti ad una stessa tipologia di microrganismo. Il centro di referenza realizzerà una piattaforma nazionale dei dati sulle sequenze genomiche degli agenti patogeni destinata a raccogliere gli esiti delle indagini genetiche sugli agenti patogeni svolte da tutti i centri di ricerca italiani a ciò dedicati. La banca dati che ne deriverà rappresenterà un prezioso strumento conoscitivo per tutti le autorità competenti o
Il direttore generale Mauro Mattioli e il direttore sanitario Nicola D’Alterio commentano: «Un nuovo traguardo raggiunto dall’Izsam, frutto di un lungo lavoro che ha permesso all’Istituto di ottenere credibilità e autorevolezza a livello nazionale».