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Gianni Orecchioni Mastrogiurato di Lanciano

 

La commissione provinciale pubblici spettacoli ha dato parere favorevole allo svolgimento della manifestazione nelle Torri, finora chiuse agli spettacoli oltre le 100 persone, dopo la presentazione di un piano di sicurezza elaborato dall’associazione Il Mastrogiurato di Lanciano che ha scelto ad impersonare il magistrato che affiancava il sindaco nell'amministrazione della città durante le fiere medievali, il professor Gianni Orecchioni. «Nonostante le difficoltà

- dice il presidente dell’associazione Danilo Marfisi - siamo riusciti a ottenere il via libera dalla commissione per fare il mercato all’interno delle Torri, del chiostro, di largo dell’Appello. Abbiamo qualche piccola prescrizione che risolveremo”. Si tratta di documenti burocratici, evitare di avere bottigliette di plastica (il vetro è bandito) con i tappi, dislocazione degli uomini della Protezione civile alle uscite di sicurezza, dettaglio degli impianti elettrici e antincendio suppletivi; piccole cose che saranno poi rivalutate il 29 agosto. Parere unanime, anche dell’amministrazione, del sindaco Mario Pupillo, dell’assessore Marusca Miscia, alla scelta di Gianni Orecchioni come Mastrogiurato. «Sono orgoglioso - commenta Orecchioni - di essere il nuovo Mastrogiurato, di vivere in prima linea la manifestazione clou della mia città. La storia di Lanciano è unica e questa associazione da 36 anni ne tiene viva una parte importante, quella delle fiere medievali». Preside del Da Vinci-De Giorgio, filosofo, storico, ex docente universitario a Urbino, Orecchioni ha diverse pubblicazione all’attivo e da gennaio è anche presidente del Consorzio universitario di Lanciano. Uomo di prestigio per ricoprire quella che era una carica di prestigio, il Mastrogiurato, la cui rievocazione ci sarà il 3 settembre, a chiusura della settimana medievale che si apre domenica 27 agosto alle 17.30 in piazza Plebiscito. 

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