attira l’attenzione di aziende internazionali per la ricerca di nuovi talenti e rappresenta uno dei momenti importanti nella carriera di un giovane stilista. E per il secondo anno consecutivo, la scuola di formazione Pianeta Moda Fashion Academy porta a casa il risultato e rilancia l’immagine dell’Abruzzo attraverso creatività e artigianalità. Tra gli oltre mille progetti pervenuti alla segreteria del concorso, la commissione di esperti composta da imprenditori e stilisti del settore moda, ha deciso di premiare la studentessa della scuola pescarese “per l’elevato livello di qualità del design, per la ricerca nei materiali, per l’originalità della proposta creativa”. I prototipi realizzati dai finalisti del concorso hanno sfilato al Guido Reni District di Roma, in un’atmosfera ad alto tasso emotivo che ha visto la designazione del vincitore assoluto tra i vincitori di ciascuna delle sezioni in gara, e la consegna dei rispettivi premi. A Roma, la giovane designer cresciuta nella scuola pescarese ha prima vinto nella sua categoria, “Intimo e Mare”, e poi ha sbaragliato tutti i suoi colleghi provenienti dalle migliori 450 scuole di moda italiane, ottenendo la vittoria assoluta e il premio principale: la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, la partecipazione alla prossima edizione della Mozambique Fashion Week e l’utilizzo di un programma di moda Lectra, ma anche una borsa di studio e uno stage in azienda. In più, le sue creazioni verranno esposte alla prossima edizione di TheOneMilano, in programma alla Fiera di Milano dal 22 al 25 settembre. Per Rita Annecchini, direttore di Pianeta Moda, si tratta di “un grandissimo risultato, perché stiamo aiutando i talenti coltivati in Abruzzo ad emergere in un ambiente lavorativo competitivo come quello della moda”. La vittoria della scuola pescarese è infatti un punto importante a favore del lavoro e della passione coltivati in Abruzzo ed “esportati” in Italia e nel mondo. Tra i presenti alla manifestazione, Silvia Venturini Fendi, presidente di Alta Roma, Laura Lusuardi fashion coordinator di Max Mara, e poi, Luca Marco Rinfreschi e Antonio Franceschini, rispettivamente presidente e responsabile nazionale Cna Federmoda, e Roberto Corbelli direttore artistico di Ricerca Moda Innovazione. “Supportiamo i giovani e crediamo molto nel valore dell’artigianato come fattore cardine del made in Italy”, ha dichiarato Fendi.