Enea Trovarelli, grande flautista e direttore d’Orchestra negli Stati Uniti, era abruzzese. Nacque a Chieti il 19 febbraio del 1875. Un incontro, assolutamente decisivo, fu quello con un vecchio falegname che abitava vicino casa sua. Enea era poco più che bambino quando iniziò a frequentare la bottega dell’artigiano. Questi oltre ad essere un valente “maestro” nel suo campo era un grande appassionato di musica.
Con il tempo riuscì a trasmettere al ragazzo l’amore per entrambe le cose. Fu il falegname a convincere Enea a recarsi a Napoli per studiare musica (Conservatorio di San Pietro a Maiella) dove al tempo stesso continuò nell’arte di intagliare il legno. Nella città partenopea conobbe un realizzatore di strumenti musicali e da lui imparò in particolare a costruire flauti. Non sapendo scegliere tra le due passioni Enea decise, per un po’, di coltivarle entrambe. Fu il Giuseppe Creatore, direttore d’orchestra, a volerlo come flautista nella sua Banda che nel 1906 partì, per una serie di esibizioni, per gli Stati Uniti. Fu la sua fortuna. L’anno successivo fece arrivare negli Stati Uniti la moglie Anna Viola e suo figlio Domenico. In America ebbe l’occasione di formarsi con geniali musicisti del calibro di Victor Herbert, Franz Lehar e John Philip Sousa che per anni lo volle nella sua “Sousa Band”. Nel 1909 la “Ellery Band” lo ingaggiò per un tourée di tre mesi in Scozia. Oltre a suonare con maestria il flauto Enea Trovarelli divenne abilissimo Direttore d’orchestra. Suonò e diresse la “”Vessella Italian Band” di Atlantic City. A Brownsville nel Tennessee fondò e poi diresse la “Woodsmen of the World” (La banda dei boscaioli) che divenne famosa e che tenne esibizioni in tutti gli Stati Uniti. La sua crescente fama lo portò a Waterloo, cittadina situata a sud dell’Ontario, in Canada. Qui diresse, tra il 1916 e il 1918, la locale banda e creò una scuola di musica. Spese tutta la vita per l’insegnamento e sono molti a dovergli l’essere poi divenuti abili musicisti. La musica era comunque un dono familiare per i Trovarelli se il figlio Domenico (nato a Chieti nel 1901) diverrà, tra le altre cose, direttore della “Lima Symphony Orchestra” in Ohio, la nipote Fedora DeMattia sarà ottima pianista e professoressa di musica e il nipote Edmond E. DeMattia sarà bravo oboista e direttore d’orchestra. Enea Trovarelli morì nel novembre del 1968 a Yonkers, Westchester County, nello Stato di New York.