La Perdonanza entra nelle scuole
La donna nel Medioevo e le mura della città sono il tema della Perdonanza nella scuola, giunta alla terza edizione. Impegnati alunni di 16 scuole aquilane e del circondario. Mostre, concerti, video e l’immancabile dolce del Perdono
animano i luoghi scelti per la manifestazione, Auditorium del Parco, Palazzo Fibbioni, Palazzetto dei Nobili e le mura storiche. La scuola elementare Mariele Ventre ha presentato un progetto sulle mura e sulla fontana delle 99 Cannelle, i ragazzi della scuola primaria di San Pio delle Camere hanno organizzato un incontro culinario per la riscoperta di alcuni prodotti locali, il pane realizzato con varie tecniche e un particolarissimo formaggio, preparato in diretta, una giuncata fatta cagliare su grandi foglie. La De Amicis ha portato ragazzi in costume e ha presentato il gioco della Dama della Bolla. Un gioco dell’oca tutto aquilano, con i luoghi e i personaggi della città in cui chi finisce sul Gran Sasso resta fermo un turno per ammirare la bellezza del panorama, chi finisce sulla casella della scuola fa un salto in avanti di parecchie posizioni e chi finisce sulla casella del terremoto torna al via e ricomincia tutto daccapo. Gli istituti coinvolti sono: la scuola primaria Maestre Pie Filippini, il Liceo Musicale, il circolo didattico “Amiternum”, l’Istituto comprensivo di Navelli, il Liceo Artistico “Fulvio Muzi”, l’Istituto comprensivo “Mazzini-Patini”, l’Istituto comprensivo “Comenio”, la scuola media “Dante Alighieri” di Paganica, l’Istituto comprensivo San Demetrio ne’ Vestini, l’Iis “Amedeo d’Aosta”, l’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Pizzoli, il circolo didattico “Silvestro dell’Aquila”, l’Istituto “Domenico Cotugno”, l’Istituto “da Vinci-Colecchi”.