I Talami di Orsogna e il cibo nella Bibbia
I Talami di Orsogna raccontano il cibo nella Bibbia. “Come manna dal cielo. Il significato del cibo nella Bibbia” è stato il tema conduttore dei Talami di Orsogna, i sette quadri biblici viventi che
hanno sfilato per le strade del paese la mattina di martedì dopo Pasqua con parata finale in piazza dove il rito religioso ha lasciato spazio alla più prosaica tradizione del pranzo a base di “gnuccune aristufate”, piatto tipico della festa dei Talami. I Talami sono ispirati a scene bibliche interpretate da attori immobili su un palco (dal greco “thalamos”, in latino “thalamus”, termini che derivano dalla radice “thal” che indica il tenere, portare, sostenere) posto su carri agricoli e trainato da trattori (tranne il VII, portato a spalla dal Gruppo Alpini). In alto una bambina, posta davanti a una raggiera, interpreta la Madonna del Rifugio cui è dedicata la festa. Ha sfilato un gruppo di contadini e contadine (impersonati dagli attori del Teatro di Plinio), mentre la Compagnia tradizione contadine ha intonato il tipico canto delle “messure”. Ha accompagnato i carri un corteo di canefore e bambine in abito bianco con lemnischi e candele. Presente anche il carro dei doni. L’origine del rito è nel dramma liturgico di epoca medievale, che man mano assunse caratteri di commedia, a volte persino comici: per questo la Chiesa decise che le sacre rappresentazioni, come quella di Orsogna, non dovessero più tenersi nei luoghi di culto, dove erano nate, ma sfilassero per le strade.