Un ristorante di Vasto vince Lu Carrature d’Ore
“Lu Carrature d’Ore”, il più antico concorso gastronomico d’Abruzzo e uno dei più antichi d’Italia organizzato dall’Associazione Provinciale Cuochi Pescara
, ha assegnato i premi più ambiti previsti dalla ventisettesima edizione che si è conclusa negli spazi della Fiera di Pescara. La competizione, alla quale hanno partecipato 12 cuochi abruzzesi, si è svolta con una nuova formula, più vicina agli standard dei concorsi culinari nazionali e internazionali, adottata dalla giuria presieduta dal giornalista Massimo Di Cintio e che ha visto, tra gli altri, la presenza del nuovo general manager della Nazionale italiana cuochi e giudice WACS Gaetano Ragunì. “Anche quest’anno la qualità delle ricette e la professionalità dei partecipanti - ha detto Narciso Cicchitti, presidente dell’Associazione Cuochi Pescara - hanno dimostrato che la cucina regionale è al passo dei tempi per creatività e per capacità di utilizzo di tecniche e tecnologie al servizio della valorizzazione dei prodotti tipici e delle tradizioni culinarie regionali”. “E’ stata una delle edizioni più interessanti - spiega il giornalista Massimo Di Cintio, da dieci anni presidente della giuria - sia perché la nuova formula aperta al pubblico ha consentito a tutti di vedere al lavoro i cuochi impegnati nella preparazione delle ricette, sia per la capacità dei cuochi di interpretare il territorio con fantasia e sensibilità, dimostrata anche dai molti giovani in gara”. Lu Carrature d’Ore è andato a Loris Molino, ristorante Drogheria Buonconsiglio di Vasto (Seppia ripiena). Lu Carrature d’Argente ad Angelo Monticelli, ristorante La Cartiera del Vetoio dell’Aquila (Petto di pollastra, salsa aromatica e ortaggi). Lu Carrature de Bronze ad Angelo Sarchione, ristorante Dalla Padella alla brace di Monteodorisio (Agnello abruzzese, zabaione al pecorino e carciofo). Gli altri premi: Trofeo De Victoriis-Medori (al piatto che utilizza al meglio i prodotti tipici abruzzesi) a Valerio Fiori, ristorante Il Parco dei Poeti di Cellino Attanasio (Ravioli di patate ripieni di castrato e salsa al pecorino, sfere di riso croccanti con agnello e riduzione di zafferano). Trofeo Unione Cuochi Abruzzesi Alta Professionalità ad Angelo Monticelli, ristorante La Cartiera del Vetoio dell’Aquila. Trofeo Casal Thaulero (miglior abbinamento cibo-vino) a Carola De Santis, ristorante Fonte La Tavola di Oricola (La chitarra suona il gong in abbinamento alla Passerina 2015 Casal Thaulero). Trofeo Centerba Toro a Riccardo Cafarelli, ristorante Antichi Sapori di San Valentino in Abruzzo Citeriore (Guancia di maiale nero in olio cottura, misticanza e centerba). Trofeo estetica del piatto ad Andrea Perfetti, ristorante Osteria al Castello di Nocciano (Baccalà primaverile).