Cartolina torna a Giulianova dopo quasi 72 anni
Dopo 72 anni una cartolina torna a Giulianova da dove era partita. Era di Francesco Garzarelli.
Il collezionista e appassionato filatelico giuliese, Walter De Berardinis, recupera in una asta online per appassionati di collezionismo cartaceo una cartolina partita il 9 novembre 1945 da Giulianova e indirizzata a Molfetta, provincia di Bari. “Avevo visto - dichiara De Berardinis - la cartolina su uno dei tanti siti d’asta online di materiale cartaceo o comunque del settore che più mi appassiona, la prima e seconda guerra mondiale. Mi aveva colpito l’affrancatura da 0,60 cent. su una cartolina postale del Regno d’Italia anch’essa da 0,60 cent. (all’epoca costava 2 lire spedire una lettera semplice), ma soprattutto il timbro che recava la data in cui Giulianova e l’Italia intera erano sotto la Luogotenenza (dal 5 giugno del 1944, data delle dimissioni di Vittorio Emanuele III, all’8 maggio 1946). Per uno strano gioco del destino, la cartolina era stata scritta da un sottufficiale dell’allora Regia Marina Militare Italiana, il giuliese Francesco Garzarelli (nato il 15 maggio 1908), da tutti chiamato Ciccillo e inviata al suo collega marinaio di Molfetta in cui si riponeva una certa fiducia verso un futuro più roseo dopo aver passato anni di prigionia in Germania. La cartolina - precisa De Berardinis - è arrivata da un collezionista di Acireale, provincia di Catania, pochi giorni fa. Considerato che Francesco era il papà del mio padrino di battesimo, il vigile Roberto Garzarelli, mi induce a scrivere per il 2018 sulla rivista storica Madonna dello Splendore la sua storia e quella della moglie, la mai dimenticata Ada Serafini, per tutti Adina, del coro folkloristico Gaetano Braga”.