Commercio in crisi L’Aquila città capofila
Il Centro Studi Nazionale di Confcommercio ha pubblicato un report che prende in esame 40 comuni italiani di medie dimensioni
capoluoghi di provincia sull’evoluzione del commercio nei centri storici. Da esso emerge che il capoluogo abruzzese è quello che nel periodo considerato (2008 – 2016) ha fatto registrare le più forti flessioni sia per quanto riguarda il commercio al dettaglio (-44,5%) che per quanto attiene bar e ristoranti (-21,5%) e alberghi (-46,9%). Più contenute le flessioni a Pescara (altra città abruzzese inserita nel campione): -8,9% sul commercio nel centro storico mentre forte è la contrazione (-47,2%) delle presenze alberghiere.