Nel corso del raduno è stato reso omaggio al pilota sulmonese conte Guido Ginaldi e al suo vice Raffaele D'Amario, che si resero protagonisti nel mondo a bordo di un Alfa Romeo RL SS vincendo la coppa Acerbo del 1925 e classificandosi in posizioni rilevanti nella celebre Targa Florio. Nell'edizione 2018 si è deciso di dare il via al «Concorso Ginaldi». Una prova rivolta a tre istituti scolastici di Sulmona. Tema centrale: «La riscoperta della carriera sportiva automobilistica del pilota sulmonese negli anni '20». A giudicare gli elaborati una commissione ad hoc composta da: Ezio Mattiocco; Francesco Falocco (scrittore), Gianni Febo, Fabio Maiorano e Gianni D'Amario figlio del co-pilota. Domenica le autovetture hanno percorso le strade del Parco Nazionale della Maiella con una sosta a campo di Campo di Giove. Si è proseguito fino a Passo San Leonardo ai piedi del Monte Amaro. Grande successo.