Previsto per il mese di maggio prossimo l’invio di un container contenente un’ambulanza, un ecografo e la pavimentazione che servirà a terminare i lavori già iniziati tempo indietro con la realizzazione e l’allestimento di una sala parto, con lettini appositi e incubatrice, di una nursery e dell’approvvigionamento di tutto il materiale utile per offrire funzionalità e dignità a tutto il piccolo ospedale, comprese sedie, tavoli, scrivanie, mobili vari e anche i kit monouso per le visite ginecologiche. Un container pieno zeppo di aiuti umanitari grazie anche all’impegno della Asl di Avezzano-Sulmona che, nella persona del dirigente generale Rinaldo Tordera e di Marco Lotito, ha voluto stringere la mano del presidente del “Colibrì” Ambra Di Pietro e del collaboratore Egidio Casati per ufficializzare la donazione di due ambulanze e di un’auto medica che verranno presto inviate in Africa, assieme all’ecografo che è invece stato donato da un medico privato di Sulmona. “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”, sono le parole di una citazione di Madre Teresa di Calcutta che ispira il lavoro dell’Associazione di promozione sociale Colibrì di Giulianova che durante la cena di beneficenza ha ringraziato tutti i soci, gli amici e i benefattori.