Per il completamento dell’opera, che ha impiegato per circa sei mesi ottanta lavoratori del posto, sono stati utilizzati oltre 25mila metri di cavi elettrici di media tensione e oltre 200 chilometri di cavo solare. Il parco sorge su su un terreno di 20 ettari (l’equivalente di circa 40 campi di calcio). Si tratta di un investimento sostenuto interamente dall’azienda pescarese (con sede in via Caravaggio), che produrrà un milione e 700 mila kilowattora all’anno. «Siamo la prima azienda italiana che realizza una centrale solare in Iran. Si tratta di una grande opportunità per raccogliere la sfida dell’internazionalizzazione del nostro gruppo. È evidente però che un’azione di questo genere debba essere supportata: è impensabile poter strutturare una strategia a lungo termine senza adeguate coperture in termini di rischio Paese». Così Fabio e Maurizio Maresca, amministratore delegato e presidente della Carlo Maresca S.p.A, a margine dell’inaugurazione dell’opera.