Dacia Maraini racconta le sue “tre donne” agli studenti
Infaticabile, curiosa, capace di interpretare in maniera eccellente il mondo giovanile. Dacia Maraini, che ama autodefinirsi “raccontatrice di storie”, è scrittrice, giornalista, autrice di testi teatrali, opinion leader e tanto altro ancora. Molto legata alla Marsica (da ormai 20 anni trascorre gran parte del suo tempo a Pescasseroli),
è venuta a presentare il suo nuovo romanzo, “Tre donne: Una storia d’amore e disamore” (Rizzoli editore). Prima ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione” di Avezzano, poi si è spostata all’Istituto tecnico “Galileo Galilei”. Nel primo caso l’incontro è stato presentato dal dirigente scolastico Francesco Gizzi e moderato dal giornalista Domenico Ranieri. Presenti, tra gli altri, anche la vicepreside Claudia Di Biase e la professoressa Anna Tranquilla Neri. Allo Scientifico la Maraini ha risposto alle domande dei ragazzi su temi di letteratura, entrando però anche nella sfera personale. Tutti hanno avuto la possibilità, senza filtri, di discutere su argomenti di letteratura toccando i temi più disparati. Prima che il dibattito entrasse nel vivo, i ragazzi hanno letto anche alcune parti di vari romanzi della Maraini. Spesso la narrazione si è fusa con la realtà dei ragazzi di oggi. Proiettato anche un booktrailer sul libro “Tre donne”. La Maraini ha invitato i ragazzi «a credere nelle loro passioni e ad assecondare le proprie inclinazioni per una vita professionale più gratificante».