Docente abruzzese protagonista alla mostra al Quirinale
Una mostra di arte contemporanea ospitata al Quirinale ha per protagonista la professoressa Antonella Muzi, docente di Didattica del museo e del territorio del corso di laurea magistrale in Storia dell’arte dell’Università La Sapienza di Roma. In particolare, nell’ambito della mostra “Da io a noi. La città senza confini”,
la Direzione generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane e l’insegnamento di Didattica del museo e del territorio della facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza hanno elaborato un progetto di mediazione didattica. Vi hanno preso parte 21 studenti (selezionati da un gruppo di 80) che hanno seguito un percorso formativo centrato su tematiche museologiche, storico-artistiche e metodologiche sulla didattica dell’arte contemporanea. Durante gli orari di apertura della mostra (che resterà aperta fino al 17 dicembre) gli studenti-mediatori saranno presenti in sala per costruire un dialogo con i visitatori, ascoltarli, suscitarne la curiosità e fornire le chiavi interpretative sulle opere e gli artisti esposti. «La presenza dei mediatori in sala - spiega la professoressa Muzi, responsabile del progetto educativo e didattico - serve a costruire un dialogo tra le opere d’arte, gli spazi espositivi, la percezione e il vissuto dei visitatori: in questo modo il pubblico viene posto al centro del processo di conoscenza e scoperta, perché l’arte ha un ruolo formativo globale nei confronti della persona, a qualunque età». L’insegnamento di cui è titolare la docente aquilana porta, in ambito accademico, l’educazione al patrimonio culturale, la sua conoscenza ai fini della tutela, valorizzazione e trasmissione alle generazioni future. Nelle sale del Quirinale sono esposte 22 opere di artisti italiani e internazionali quali Lara Almarcegui, Rosa Barba, Botto & Bruno, Maurizio Cattelan, Gianluca e Massimiliano De Serio, Jimmie Durham, Lara Favaretto, Flavio Favelli, Claire Fontaine, Alberto Garutti, Mona Hatoum, Alfredo Jaar, Francesco Jodice, Adrian Paci, Diego Perrone, Alessandro Piangiamore, Eugenio Tibaldi, Grazia Toderi, Vedovamazzei, Luca Vitone, Sislej Xhafa, Tobias Zielony.