Torna anche questa estate un’iniziativa culturale che il Comune di Francavilla da anni inserisce nel suo programma: “Filosofia al mare”. La formula è già nota e attesa dal pubblico: unire la grande capacità comunicativa degli invitati (filosofe e filosofi molto noti in Italia e all’estero) al loro impegno teoretico nei confronti di tematiche classiche della filosofia. Dopo il Bene e la Bellezza, quest’anno il problema con cui si cimenteranno gli ospiti di “Filosofia al mare 2017” sarà
addirittura la Verità! Il direttore scientifico della manifestazione, il prof. Carlo Tatasciore, si dice consapevole che non saranno certamente una o due o tre conferenze in più a soddisfare la richiesta di risolvere questioni come quelle che sono proposte in questo tipo di incontri in piazza. La filosofia nasce sì dalla meraviglia, ma abitua anche a risposte penultime, mai ultime! Insomma, in qualche modo, l’insoddisfazione sulla quantità delle proposte è compensata dalla sicurezza sulla qualità delle risposte. Così il Largo Modesto della Porta di Francavilla (o l’auditorium Sirena in caso di pioggia) vedrà alternarsi nelle serate del 6-7-8 e 9 luglio (giovedì-domenica, a partire dalle ore 21,30) filosofe e filosofi come al solito di orientamento molto diverso e in dialogo più o meno diretto tra loro, ma sarà soprattutto, come sempre, il pubblico con le sue domande ad animare in conclusione gli incontri. Si comincerà, dunque, il 6 luglio con Umberto Galimberti che affronterà il tema “Avventure e disavventure della verità”.