Montesilvano tende la mano ai malati del Rwanda
Aperitivo solidale e raccolta fondi per la cura delle malattie ad alta mortalità in Rwanda. L’iniziativa, che si è svolta presso l’hotel Serena Majestic a Montesilvano, è stata proposta da Daniele Kihlgren, l’imprenditore italo-svedese che ha rilanciato il patrimonio culturale di Santo Stefano
del Sessanio, nonché fondatore della Sextantio No Profit onlus, operativa in Rwanda da dieci anni. Dalle sue numerose esperienze in Africa a dalla considerazione di come in questo continente si muoia troppo spesso per malattie facilmente curabili, Kihlgren trae l’impulso per dare vita alla Onlus mettendo a disposizione le proprie risorse. Sextantio No Profit parte nel 2008 con un progetto pilota che garantisce l’assistenza sanitaria a 8.000 rwandesi. Nel 2011, consolidatasi in tutto il Paese africano, la squadra di volontariato di Kihlgren arriva a coprire 161.000 beneficiari (pari al 30% circa degli indigenti impossibilitati a pagarsi l’assicurazione). Negli ultimi anni, Sextantio No Profit ha potuto erogare un numero minore di assicurazioni sanitarie e, adesso, sta lanciando un’operazione di crowdfunding trasparente e tracciabile.