Storico ristorante Usa gestito da abruzzesi
L’abruzzese Laura Muzi gestì per anni, insieme al marito, uno degli storici ristoranti dell’Ohio il “Venice Spaghetti House” di Massillon.
I suoi genitori erano nati a Capitignano. Laura Muzi nacque a Dennison, Ohio, il 18 agosto del 1914 da Andrea (1883-1975) ed Elvira Pelosi (1887 -1972). Entrambi i suoi genitori erano nati a Capitignano. I genitori di Laura giunsero ad “Ellis Island” nel 1910 dopo aver attraversato l’oceano sulla nave “Roma”. All’inizio Andrea Muzi lavorò nelle miniere e in seguito trovò un più conveniente e meglio retribuito lavoro, a Dennison in Ohio, nella realizzazione di ferrovie. I due “capitignari” ebbero ben undici figli. Uno di questi fu Laura. Quest’ultima conobbe, sempre a Dennison, John D. Ferrero un italo-americano, nato a Masi in provincia di Padova, che avrebbe poi sposato. I due, Laura e John D., nel 1935 spostarono la loro residenza a Massillon, Contea di Stark Country, in Ohio. Ebbero otto figli (quattro femmine: Gloria, Grace, Margaret e Catherine; quattro maschi: Louis, Thomas V, John D. Jr e James). Ed è qui che nacque la leggenda del “Venice Spaghetti House”. La coppia, assai affiatata, lanciò una cucina tipicamente italiana con grandi riferimenti a quella abruzzese. In poco tempo arrivò in successo. Mangiare gli “spaghetti da Laura” divenne un’aspirazione non solo degli italo-americani. I due, marito e moglie, facevano arrivare direttamente dall’Italia i prodotti più richiesti e soprattutto vino e olio. Per lunghi anni il n. 1022 di Duncan Street, dove si trovava il ristorante “Venice Spaghetti House”, fu meta di clienti da ogni parte dell’Ohio che arrivavano per gustare i famosi spaghetti. Era anche risaputa la cortesia dei due proprietari ed in particolare di Laura “la signora sorriso”. La prematura morte di uno dei loro figli, James, avvenuta nel gennaio del 1959, segnò profondamente il morale di Laura e John D. e questo li portò, quasi inevitabilmente, ad abbandonare il loro ristorante. Laura Muzi morì il 25 settembre del 2011.